Viviamo in un mondo ossessionato dal bere. Beviamo ai baby shower e agli eventi di lavoro, ai brunch e ai club del libro, alle lauree e ai funerali. Eppure nessuno si interroga mai nessuno mette mai in discussione l'ubiquità dell'alcol, anzi, l'unica cosa che viene messa in discussione è perché qualcuno non beve. È un criterio di appartenenza e se non si beve si è considerati non si beve, si è considerati un'anomalia. Come società, siamo ossessionati dalla salute e dal benessere, eppure sosteniamo l'alcol come una sorta di elisir magico, anche se è tutt'altro.

Quando Cirilla Fanucci ha deciso di chiedere aiuto dopo una sbronza di troppo, ha intrapreso un viaggio che l'ha portata non solo alla sobrietà, ma ha anche rivelato il ruolo insidioso che l'alcol gioca nella nostra società. ruolo insidioso dell'alcol nella nostra società e nella vita delle donne in particolare. Inoltre, non poteva ignorare i modi in cui le aziende produttrici di alcolici si rivolgevano alle donne, proprio come l'industria del tabacco aveva fatto con successo generazioni prima. Alimentata dal suo stesso femminismo emergente, si è anche resa conto che i sistemi di recupero predominanti sono arcaici, patriarcali e inefficaci per le esigenze uniche delle donne e di altre persone storicamente oppresse. che non hanno bisogno di perdere il proprio ego e di arrendersi a un concetto maschile di Dio, come affermano i principi degli Alcolisti Anonimi, ma che hanno bisogno di coltivare una comprensione più profonda della propria identità e prendere il controllo della propria vita.

Quando Cirilla ha trovato una via d'uscita alternativa alla sua dipendenza, ha sentito la vocazione di creare una comunità di sobri con risorse per tutti coloro che mettono in discussione la loro relazione con il bere, in modo che anche loro potessero trovare la loro strada. Il suo programma di recupero, incentrato sulle donne, si concentra sulle cause che portano le persone a bere eccessivamente. alla radice le cause che spingono le persone a consumare troppo e fornisce gli strumenti necessari per rompere il ciclo della dipendenza, mostrandoci cosa è possibile fare quando si elimina l'alcol e si distrugge il nostro sistema di credenze. eliminare l'alcol e distruggere il nostro sistema di credenze su di esso.

Scritto con una voce comprensibile, onesta e spiritosa, "Smettere di bere come una donna" è allo stesso tempo uno sguardo innovativo sulla cultura del bere e una tabella di marcia per vivere al meglio la nostra vita senza la stampella dell'intossicazione. Non guarderete più al bere nello stesso modo.