Questa seconda edizione pubblicata a pochi mesi di distanza dalla prima si arricchisce di nuovi contenuti, approfondendo in maniera efficace e pratica le tematiche più sentite in materia di privacy. Il volume si compone dei contributi di illustri esperti della materia i quali, rimanendo fedeli al principio di sintesi e rapido intendimento comune alla prima edizione, guidano il lettore nella comprensione di una disciplina complessa ed articolata, costantemente soggetta a mutamenti e nuove interpretazioni, complice l'estrema dinamicità degli scenari europei. Dopo aver analizzato i principi di Privacy, l'opera approfondisce la figura del Garante e dei poteri conferitigli dal legislatore a tutela dell'interesse pubblico. L'attenzione si sposta poi sul Regolamento Europeo della Privacy, analizzato alla luce di un confronto critico con il Diritto comparato. Una particolare attenzione viene prestata sull'analisi e la gestione dei rischi connessi alla privacy, peraltro intersecati con l'aspetto della sicurezza dei dati, considerato - a buon diritto - una delle questioni più spinose per gli addetti ai lavori. Il sistema di gestione Privacy viene poi considerato in riferimento ad altri sistemi quali, per citarne alcuni, il CAD, la ISO 27000 e il D.Lgs. 231/2001. Gli ultimi capitoli, infine, sono dedicati rispettivamente al Diritto informatico, al Garante, alla Videosorveglianza e ad una serie di casi pratici, utili a comprendere l'ambito di applicazione effettivo di quando trattato nelle precedenti sezioni. "Il secondo quaderno del Privacy Protection Officer" traduce dunque in termini concreti l'attuale articolato scenario evolutivo, proponendosi come un irrinunciabile manuale operativo per questa figura professionale destinata a rivestire un ruolo chiave nelle realtà aziendali europee, la quale, per effetto delle prossime e - tanto attese- regole comunitarie è chiamata ad adempiere a compiti di grande responsabilità quali la gestione e l'amministrazione dei dati. Percepito come una rivoluzione copernicana nel settore privacy e data protection di tutta Europa, il nuovo Regolamento Europeo nasce con la dichiarata finalità di mettere ordine in quel labirinto tecnico-legale in cui ad oggi sprofonda la normativa italiana e non. La Direttiva 95/46/CE ormai incapace di regolare da sola l'epocale progresso tecnologico dell'ultimo decennio necessita di un assennato rinnovamento normativo oltre che di una ben strutturata riforma legislativa. La tutela del dato, considerata alla luce delle sue molteplici sfaccettature, è il fine ultimo e la "missione" del Data Protection Officier, figura determinante di questo processo, in virtù della sua capacità di fornire all'azienda gli strumenti necessari per gestire i propri adempimenti e al contempo in grado di provvedere in prima persona - laddove sia necessario - attraverso una consulenza mirata e un intervento ottimizzante i processi aziendali.