Il Signore indisse il concilio, tutti gli spiriti, incluso Lucifero, avevano il libero arbitrio e l'intelletto per capire ciò che veniva presentato. La conoscenza del bene e del male non è la conoscenza intellettiva del bene e del male, ma un'altra cosa, è la conoscenza del bene e del male attraverso l'esperienza diretta in una sfera dove la tentazione, o meglio, dove il male poteva essere presente. Alla presenza di Dio questo non poteva avvenire, si poteva peccare anche nella preesistenza ma avveniva senza una tentazione esterna. Lucifero peccò di ambizione PERSONALE nei confronti del Padre e di GELOSIA nei confronti del Figlio, senza essere tentato da alcuno, in più, divenne il primo tentatore sobillando tutti i figli del Padre e riuscendo ad ottenere il consenso di un terzo, chi meglio di lui poteva divenire il tentatore e l'avversario su questa terra? I diritti, doveri del Primogenito. Chi Manderò? Era una domanda giusta perché Dio non può obbligare nessuno, era necessario avere un volontario. E' vero che il primogenito aveva il diritto ed il dovere di riscattare la Famiglia in caso di bisogno ma Geova doveva accettare questo dovere. Quindi la frase "Chi manderò?" Avvenne dopo che il piano era stato spiegato nel grande concilio. Dio non è un Re del mondo che manda un proclama od un editto in cui spiega le cose di cui ha deciso, no, indice un concilio, propone la cosa e ne discute i dettagli, poi ascolta le reazioni. In questo contesto Lucifero si fa avanti, non c'è niente di male in quello, anche dopo quando il Padre dice "Manderò il Primo" perché nella versione di Abramo è chiaro che Geova non si fece pregare e come Primogenito si fece avanti, quindi dalla frase "Manderò il primo" sappiamo che Lucifero intervenne dopo che Geova aveva dato il suo assenso. Lucifero avrebbe dovuto stare al suo posto, il Primogenito aveva esercitato il suo diritto ed il piano del Padre aveva già tutto per poter funzionare. Perché allora Lucifero si fece avanti? La risposta a questa domanda può essere solo una serie di supposizioni, per le quali una risposta precisa non può essere data, solo la persona in questione può sapere cosa lo portò a fare un passo in avanti.
About the Author: Nato a Prato, Massimo Franceschini è l'autore di diversi libri incentrati sulla Bibbia, sul suo simbolismo, sulla sua dinamica, sui suoi concetti più intriganti. Sposato con Maria Teresa ha avuto 6 figli ed attualmente 16 nipoti. Ha fatto 2 missioni di proselitismo in Italia ed è in procinto di farne una terza. Trasferitosi negli USA nel 1995 è divenuto cittadino americano, senza perdere la cittadinanza Italiana nel 2007. Vive attualmente in San Tan Valley Arizona, ama il calcio, i buoni libri e molti tipi di films, specialmente quelli di azione e di mistero. Ha scritto anche diverse sceneggiature da cui ha ricavato anche due libri di fiction "Stonehenge" ed il "Il Duca" che fanno parte di una serie tipo Indiana Jones con un particolare personaggio Doctor Bible in italiano Dottor Bibbia, un buon conoscitore delle scritture che insieme al professor Banetti si diletta a scoprire i più fascinosi misteri dell'umanità.