Libro unico nella sua struttura perché coniuga Pensieri Liberi sugli aspetti della vita con il Bridge, le sue regole e le Convenzioni più efficaci. I Pensieri Liberi sono rivolti a lettori innamorati della vita. Usano parole indipendenti, anarchiche, sono la sintesi di uno spicchio di realtà che ci circonda, del palpito irripetibile di un'emozione e di un sentimento. Hanno imbrigliato emozioni e sentimenti comuni che tutti noi viviamo. L'Amore primeggia su tutti. Sfortunato chi vive senza amore. William Shakespeare, che di storie d'amore se ne intendeva, diceva che chi non ha mai commesso una piccola follia per Amore non ha avuto la fortuna di conoscere l'Amore. Nei Pensieri Liberi c'è spazio per l'Amore in tutte le sue forme: l'Amore per l'Amore, l'Amore per la mia donna, l'Amore immaginato, l'Amore per la famiglia, l'Amore per la bellezza, l'Amore per l'amicizia, l'Amore per il mio cane e i miei gatti, l'Amore per Gubbio, terra delle mie origini, l'Amore Orvieto terra che mi ha adottato, l'Amore per le tradizioni che mi legano agli avi, perfino l'Amore per l'odio di cui molti soffrono. Inoltre la lontananza da una persona amata, la fede e anche la malattia da cui pochi eletti sono esenti. La malattia è spesso devastante, invalidante e disegna due vie: la prima già a senso unico verso la destinazione finale; la seconda, verso l'abisso della mente ove risiedono l'angoscia, la depressione ma più in fondo, la forza e la speranza per allungare e allietare giorno dopo giorno la prima via. Io mi sono immerso fino al fondo della seconda via. Vi ho trovato anche il Bridge e i miei Pensieri Liberi. La malattia, mentre mi ha segnato, ha dischiuso una nuova vita di una bellezza prima sconosciuta perché mi consente ogni giorno di scoprire quello che già c'era ma che stoltamente non vedevo o che era in divenire e rischiavo di perdere per sempre. Le Riflessioni Strutturate di Bridge sono per appassionati di Bridge, Aspiranti agonisti. Usano vocaboli gergali precisi, assegnano alla licita un messaggio univoco, favoriscono la concatenazione logica del pensiero, aiutano a trarre conclusioni rapide e precise. Attengono alle Convenzioni, ma non è la loro mera descrizione che importa: sarebbe banale e inutile aggiungere un nuovo libro. L'obiettivo è di colmare una doppia lacuna che spesso l'Allievo nel suo percorso di crescita incontra. La prima, è quella di dare una sistemazione coerente alle numerose Convenzioni - spesso tra loro incompatibili - che gli vengono insegnate in "ordine sparso". Qui sono selezionate non solo per qualità e grado di utilizzo, ma soprattutto per la compatibilità e integrabilità reciproca, offrendo un pacchetto integrato interamente giocabile. La seconda è segnalare che con l'adozione di una o più Convenzioni il Sistema Naturale diventa un OGM in cui lo schema naturale del dialogo tra la coppia è stato modificato con tecniche di ingegneria dichiarativa. È allora necessario che l'Allievo sia consapevole come il Sistema Naturale si è modificato con l'adozione della Convenzione. A ben vedere allora nel Bridge facciamo lavorare l'emisfero sinistro del nostro cervello, logica e deduzione, mentre i Pensieri Liberi sono il frutto dell'attività dell'emisfero destro, emozioni e fantasia. Quindi un altro e gradevole obiettivo è di tenere i due emisferi cerebrali parimenti impegnati mentre leggi questo libro, caro Lettore. Che nesso c'è, però, tra Bridge e Animo Umano, tra i Pensieri Liberi e le Riflessioni Strutturate, tra la Tecnica ed Emozioni? Credo siano inscindibili e che la prima non possa fare a meno delle seconde. Se il tuo bridge diventasse arido andresti incontro all'esilio nel deserto. La sala non è soltanto gremita di avversari ma di amici che condividono la tua stessa passione e se sei fortunato il tuo partner dovrebbe essere il migliore di questi amici; già averlo seduto di fronte a te per un pomeriggio dovrebbe essere un piacere di per sé.