Il mondo oggi è nel suo stato attuale semplicemente come risultato del pensiero collettivo dell'umanità; ogni nazione è nel suo stato attuale di pace e prosperità, o di povertà, omicidio e anarchia, semplicemente come risultato del suo pensiero come nazione; e ogni individuo è ciò che è, e la sua vita è ciò che è, e le sue circostanze sono ciò che sono, semplicemente come risultato dei suoi pensieri. Ciò che un uomo pensa, diventa; ciò che un uomo pensa è la molla di tutte le sue azioni; ciò che un uomo pensa attrae a sé le sue circostanze e il suo ambiente; ciò che un uomo pensa determina quale tipo di amici e compagni si riuniranno intorno a lui; ciò che un uomo pensa decide se sarà felice o miserabile, di successo o di insuccesso, sano o malsano, prospero o povero, odiato o amato. Ciò che un uomo pensa costruisce il suo carattere o lo abbatte. Ciò che un uomo pensa può vincere il destino o rafforzarlo, può portarlo in allineamento con il suo glorioso destino, o renderlo un reietto e un vagabondo in luoghi deserti. In effetti, non c'è limite al potere del pensiero, perché è un potere spirituale di intensa potenza. È il potere che distingue l'uomo dal bruto, è il potere con il quale egli può salire fino a Dio, è il potere che può rendere l'infruttuoso vincente nella battaglia della vita, è il potere che può rendere possibile la più alta realizzazione, è il potere con il quale le difficoltà possono essere superate, gli svantaggi della nascita e della parentela superati, e la vita abbellita e ispirata ed energizzata con poteri dati da Dio.

Con il pensiero l'uomo si benedice o si maledice. Con esso porta nella sua vita successo o fallimento, salute o malattia, felicità o infelicità, povertà o prosperità. È tutto nella sua mente e nel carattere del suo pensiero. Qualunque cosa ci sia nella tua vita o nella mia, di disarmonia, mancanza, malattia o infelicità, è il risultato del nostro pensiero disarmonico.

Viviamo in un Universo ordinato, ma non reagiamo armoniosamente al nostro ambiente, non siamo in corrispondenza con la legge e l'ordine nascosto intorno a noi. Non è necessario che l'universo venga modificato; ciò che è necessario è che noi stessi veniamo modificati. Dentro di noi c'è la causa del disordine nel nostro mondo individuale - poiché ognuno di noi vive in un piccolo mondo di sua creazione - perciò il disordine e i problemi che ci affliggono, o la mancanza che limita la nostra vita, non possono mai essere superati, se non con un cambiamento di mente, di abitudine di pensiero e di atteggiamento mentale.

Nelle pagine seguenti si cerca di mostrare come il lettore possa, cambiando i suoi pensieri e il suo atteggiamento mentale, "invertire la leva" ed entrare in armonia con l'Idea Divina. Quando ciò sarà compiuto, la sua vita fiorirà come la rosa, "sarà condotto in pace; i monti e le colline si scioglieranno davanti a lui nel canto, e tutti gli alberi del campo batteranno le mani".