TI PIACEREBBE ESSERE PADRONE DEL TUO TEMPO?L'autore ha scelto di diventarlo, a 42 anni, stanco della stressante vita da manager.
Viveva a Dubai facendo quella che in Italia consideriamo "la bella vita", era nel pieno della carriera, con ottime prospettive professionali e un biglietto da visita in inglese e arabo a gonfiargli l'ego. Ma anche alle prese con budget, riunioni, conti economici, teleconferenze, fogli di calcolo, scadenze, report, cantieri e clienti pressanti.
Risvegliato da un gravissimo incidente a un famigliare, che si trovava la libertà limitata da lunghe riabilitazioni, ha trovato paradossale, potendo scegliere, perseverare a trascorrere ore e ore in quel contesto lavorativo.
Trovato il coraggio di licenziarsi, si è preso un periodo sabbatico per partire con un biglietto di sola andata e lasciarsi lentamente trasportare da eventi, incontri, curiosità e istinto. Il risultato è stato un viaggio insieme alla sua malattia - rettocolite ulcerosa - una sporta di farmaci e al resto del mondo, via terra, in Sudamerica, che ha interamente attraversato da sud a nord in 299 giorni, a piedi, in autostop e coi mezzi pubblici.
Ce lo racconta con grande intimità in un libro a cavallo tra la letteratura di viaggio e il coaching, rivelando anche gli stratagemmi che hanno reso la sua scelta fattibile.
Ad avventura conclusa si è trovato davanti a un bivio: scegliere se tornare al sicuro mondo aziendale o generare una diversa fonte di reddito a sostegno del nuovo stile di vita.
Cosa imparerai da questo libro:
- Come smettere di procrastinare.
- Perché può essere giusto fottersene della vita da copione.
- I miracoli che accadono quando decidi di stravolgere la tua vita.
- Come trovare il coraggio di lasciare il posto fisso.
- Le valutazioni finanziarie (e non) da fare per prendersi un anno sabbatico.
- La magia di viaggiare in solitaria.
- Avventure, aneddoti, incontri e contrattempi del viaggio di Andrea.
- Quant'è meraviglioso il Sudamerica.
- In che modo un viaggio sabbatico ti cambia per sempre.
- Come gestire la paura del "dopo".
- Come Andrea è riuscito a evitare di tornare in azienda.
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Il testo è scritto sotto forma di un invito a cena: l'indice è un menu, del quale ogni portata rappresenta una fase della storia di cambiamento, oltre che del viaggio, di Andrea.
Ad ogni capitolo è abbinata una canzone consigliata come sottofondo durante la lettura. La prefazione è a cura di Claudio Pelizzeni. ---
"Abbiamo due vite: la seconda inizia quando ci rendiamo conto di averne solo una. (Confucio)"