L'ombra nera della tempesta incombe minacciando di gettare nell'oblio la luce di un'intera epoca.
Un manipolo di uomini è impegnato nel salvare dall'abisso la memoria delle proprie gesta prima che finisca il tempo del loro mondo.
Non sono le imprese dei grandi protagonisti, ma le azioni quotidiane degli sconosciuti comprimari, i mattoni che compongono il tempio della storia.
Senza concessioni al romanticismo, fatti e misfatti vengono rivissuti attraverso gli occhi nostalgici di coloro che ne sono stati protagonisti, con tutta la crudezza e il realismo che resta una volta tolta la coperta fiorita della celebrazione.
Le famose e famigerate Bande Nere del Gran Diavolo, il signor Giovanni de' Medici, si ritrovano tutt'altro che vinte per avviare un'ultima impresa che possa incidere il loro nome nella Storia.
Il vento del tempo ha ormai spazzato via il loro mondo fatto di riti antichi e sapienze marziali. Ultimi custodi della voce di Marte, gli uomini in cremisi tramano nella tempesta decisi a non varcare la soglia dell'Averno con la vergogna di esser periti fallendo.
Non vi è esitazione nel loro animo, né crudeltà innecessaria nei loro gesti.
I loro avversari s'indaffarano a cancellare dalla memoria le storie di questi uomini, a far scordare al mondo l'ardore e la fierezza dei Diavoli delle Bande Nere.
Queste sono le loro storie, la loro memoria affidata ai pochi che la sapranno portare, e la cronaca della loro Ultima Impresa.
'L'Ultima Impresa delle Bande Nere' torna nella sua nuova incarnazione: riveduta, corretta, integrata e ancora più crudelmente vivida di prima.