Questo quaderno è il quarto di una collezione di ricette di automazione rivolte a studenti, periti tecnici ed ingegneri, in possesso di conoscenze elementari della programmazione con il binomio PLC-HMI, desiderosi di apprendere tecniche avanzate di automazione impianti. Nel settore informatico i programmatori sono abituati da tempo ad adottare, il più possibile, i "Design Patterns", soluzioni efficienti e ultra-collaudate per problematiche di sviluppo ricorrenti. L'utilizzo di tali pratiche, che a tutti gli effetti possono essere considerate delle "best-practice" permette di ridurre di molto sia i tempi di sviluppo che quelli di test. In questo contesto, per una più agevole comprensione da parte del lettore italiano, si è preferito sostituire il termine "design pattern" con l'espressione "ricetta di automazione", pur rimanendo identiche le finalità di fondo: correttezza, efficienza e funzionalità.Nel primo quaderno è stata trattata la automazione dei motori elettrici; nel secondo quella dei sensori 4-20 mA, nel terzo quaderno quella dei sequenziatori gemellare e parallelo. Questo quarto quaderno si occupa in maniera esaustiva di strategie di gestione che si basano sull'orologio datario interno del PLC. Questo ultimo permette, in primo luogo, di generare agevolmente dei trigger temporali, al fine di schedulare attività di totalizzazione o rapportistica su base oraria, giornaliera, mensile e annuale.Un secondo utilizzo, molto frequente nel caso di stipula di contratti di energia elettrica con tariffe multiorarie, è l'avviamento selettivo delle utenze distinguendo tra i giorni feriali, il sabato e la domenica ovvero all'interno dello stesso giorno configurando fasce orarie differenziate di avviamento.Una terza applicazione è la abilitazione oraria degli impianti di climatizzazione estiva / invernale secondo tabelle di occupazione giornaliere / settimanali per edifici commerciali e residenziali. Questo stesso tipo di logica può essere esteso per arrestare le celle frigorifere negli orari di più intenso carico di prodotto. Per ultimo l'orologio datario permette di programmare la frequenza di irrigazione delle varie coltivazioni di una stessa azienda in base al giorno della settimana.L'utilizzo avanzato delle funzioni dell'orologio datario risulta quindi essere in qualche modo "trasversale" alle varie tipologie di impianti tecnologici.In dettaglio il primo capitolo del quaderno è dedicato al dominio applicativo ed illustra l'orologio datario e le tabelle di occupazione o di irrigazione.Nella seconda sezione si entra nel vivo della programmazione PLC-HMI. Vengono mostrate la struttura modulare del programma applicativo, secondo lo standard IEC 61131-3, la mappatura interna nella memoria del PLC dei vari tipi di variabili utilizzate e si passa poi alla programmazione con l'analisi delle logiche della subroutine RTC (Real Time Clock) e quella dei blocchi funzione (UDFB), TimeValidator, Load1Enable, DayOfWeekEnabled, Zone, Load3Enable, e Room e le relative schermate di visualizzazione, di monitoraggio locale e di impostazione dei parametri di configurazione.La terza sezione mostra, infine, l'applicazione dei concetti sviluppati in due casi concreti: il controllo di un impianto di irrigazione e quello del circuito secondario di un impianto di riscaldamento.Il quarto capitolo conclude il tutto con una breve presentazione degli altri cinque quaderni che compongono la collana.Tutte le logiche pubblicate nel quaderno sono state sviluppate usando il linguaggio standard IEC61131-3 Ladder per facilitarne l'utilizzo, pur con qualche piccola modifica di terminologia, su tutti i moderni PLC.