IL LIBROAnna, è ormai una donna, ma non è ancora riuscita a mettere in fuga gli spettri che avevano popolato la sua infanzia. Nata in un campo profughi in Palestina, arriva in Italia dopo aver perso tutta la sua famiglia durante un eccidio di massa, adottata da una famiglia Italiana. La nuova madre, un medico dal cuore luminoso, abbacinata dal troppo amore, vuole curare le sue ferite e la spinge a dimenticare. Ma la rabbia non va messa da parte e basta, così si stipa stretta, resta nel cuore e non lascia spazio all'amore.Anna è una fotografa affermata e ben pagata, ma è perennemente in fuga: non riesce a vedere ed a mostrare se stessa se non attraverso i suoi scatti. Vive perennemente fuori dalla realtà guardandosi nell'immagine riflessa di uno specchio. Incontra Marzia, anche lei medico, già la conosciamo, l'autrice ce l'ha fatta incontrare nel suo primo romanzo, e quell'incontro voluto dal destino sarà volano di un percorso doloroso che la sveglia, ne smuove l'animo. Marzia prova a tirarla nel mondo reale. Anna atterrita fugge. Il suo lavoro le concede l'alibi per essere sempre altrove. Ora è sulle alpi e lì incontra l'amore, Cosimo, un uomo bello, solare, positivo, ma anche questo nuovo sentimento la spaventa e la confonde facendola fuggire ancora più lontano. Ora siamo ancora più lontano, in Iran, paese dolce, magico e turbolento. Per lei quasi un ritorno a casa. Qui un nuovo grosso trauma le restituirà la capacità di sentire l'amore per se stessa e per gli altri facendola uscire dallo specchio in cui si era relegata. Finalmente la rabbia e l'orrore lasciano il posto alla vita. L'AUTRICEStefania Ramondo, nasce e vive in Abruzzo. Medico umanista, seguace della prima delle arti, "mi prendo cura...non curo... e vorrei che il mio modo di prendermi cura fosse un'arte creativa, perché la prima medicina è l'ascolto, la parola, la fiducia reciproca". Coautrice di molte pubblicazioni scientifiche su riviste mediche e del settore, relatrice a numerosi congressi medici nazionali ed internazionali, iscritta a diverse società scientifiche. Attualmente Medico di Medicina Generale. Pubblica il suo primo romanzo "Amando vai" con Lupieditore nel dicembre 2017. Ora il suo secondo libro "Lo specchio". Qual è la sua storia personale? Chiunque abbia vissuto una vita piena ha sicuramente qualche racconto da condividere con il resto del mondo. Forse il suo segreto per scrivere è trattare la vita come fosse un bel romanzo: devono essere presenti un protagonista, un conflitto o un problema principale e un insieme di personaggi secondari carismatici che catturino l'interesse dei lettori. Infine un tema importante o un'idea ricorrente, attorno a cui costruire la storia. E così siamo ormai fuori dall'autobiografia per immergerci nel romanzo. Solo una debolezza: portarsi dietro qualche personaggio del primo libro a cui l'autrice è particolarmente legata! E chi non ha debolezze!