Il volume esamina, sotto diversi aspetti, la questione della parametrazione del paziente. Parametrare significa misurare, esprimere in modo chiaro, semplice e riproducibile lo stato di salute e le variabili che lo connotano. Il care-giver può occuparsi della parametrazione? Il personale non infermieristico? I laici possono pa-rametrare, misurare i dati fisiologici di una persona? Come fare, quali strumenti utilizzare, chi deve e chi può parametrare, quali gli errori più frequenti, i rischi e le implicazioni medico-legali sono gli argomenti che vengono affrontati dagli autori con rigidi-tà scientifica e la professionalità di chi opera nel campo e ha, quindi, un'esperienza diretta e non solo letteraria. Dal 2003 i curatori si occupano di formazione al personale sanitario e parasanitario, delle RSA, degli-hospice, ma tengono anche corsi per i laici, per la gente "comune", per le badanti, per i parenti dei pazienti... I progressi e la crescita del personale sanitario che ha seguito i loro corsi li hanno spinti a raccogliere i collaboratori più validi e trarne un vero e proprio vademecum. Il taglio pratico e semplice ne fanno un testo per tutti: dalle neo-mamme ai giovani studenti di medi-cina, dalle badanti agli studenti delle facoltà mediche ed infermieristiche. Il lettore potrebbe in alcuni casi trovarsi spiazzato, o spaventato dalla mole del volume, ma quando si ha a che fare con un paziente, un genitore malato, un figlio nel bisogno, un solo errore può essere fa-tale. Meglio avere a disposizione uno strumento in più, che uno in meno.
About the Author: Andreas Aceranti, Psichiatra, Criminologo Clinico, specializzato in Analisi Comportamentale e Profiling al Trinity College di Londra, è Professore a contratto di Criminologia Clinica e Psicopatologia Forense presso la Facoltà di Psicologia dell'Università degli Studi di Novedrate, è Professore Associato di Psichiatria all'Università degli Studi di Lugano (LUdeS) di cui coordina il Centro di Criminologia, Consulente per la Procura e per le Forze dell'Ordine, esercita come formatore e dirige l'Unità Analisi Comportamentale dell'Istituto Europeo di Scienze Forensi e Biomediche. Domenico Margariti, Avvocato penalista, patrocinante in Cassazione, iscritto presso il foro di Busto Arsizio, ove esercita dal 1994. Ha ricoperto varie cariche all'interno delle associazioni e istituzioni forensi, anche a livello nazionale. Attualmente è consigliere disciplinare presso l'Ordine distrettuale degli avvocati di Milano. La sua attività professionale è svolta principalmente, oltre che nell'ambito della responsabilità penale delle imprese, nel campo del diritto penale in generale, con particolare attenzione ai reati societari e fallimentari, ai reati edilizi ed urbanistici, al campo della responsabilità medica, all'infortunistica sul lavoro e alle difese minorili e alla responsabilità penale/amministrativa degli Enti per reati commessi dai loro rappresentanti (D.lgs 231/01). Il suo interesse professionale si rivolge anche allo studio della condizione carceraria e alla difesa dei detenuti, nonché al campo della psicologia giuridica e delle neuroscienze forensi, ove ha seguito numerosi seminari e percorsi specializzanti tenuti dalle più accreditate scuole. Simonetta Vernocchi, specialista in Pneumologia, lavora come internista in un ospedale pubblico. Professore a contratto per diverse Università (Tor Vergata e Sapienza di Roma, Università degli Studi di Novedrate, Universitas Ostraviensis, Nostra Signora del Buon consiglio Elbasan) relativamente alle tematiche di fine vita, fisiologia e fisiopatologia, collabora come docente con la scuola Adleriana di Psicoterapia di Milano. Si occupa di ricerca e pubblicazioni in differenti settori in special modo per dell'Istituto Europeo di Scienze Forensi e Biomediche.