About the Book
In una affascinante operazione, eseguita sulla falsa riga dettata da Jorge Luis Borges, di "istorica finzione" Bankei Yotaku i.n.c., collettivo nato a Genova all'inizio del ventunesimo secolo dall'esperienza comune di un gruppo di individui da cui Giannetto Edoardo Marcenaro, laureato in Filosofia, ha tratto lo spunto per l'ideazione e la redazione delle Opere realizzate a nome del collettivo, presenta in questo primo volume del proprio "Commento generale ad Aristotéles" la ricostruzione, lacunosa ma avvincente, della storia di un uomo e di un manoscritto, la cui riproduzione è presentata proprio in questo libro. Alla fonte del "Commento generale" infatti, vi è il tentativo di venire incontro alla necessità di osservare le opere dello Stagirita con occhi nuovi, da una prospettiva che sia altra dalla usuale, e che ci possa schiudere nei fatti la realtà attuale della comprensione del pensiero di Aristotéles. "Introduzione ad Aristotéle o al pensiero del "greco", nella relazione dell'inviato del Figlio del Cielo, letterato Fa Sun Chi Hu" (2011) composto da due parti, l'"Introduzione" vera e propria, e una "Appendice comparativa", il tutto corredato da undici illustrazioni, è la descrizione del pensiero nella cultura occidentale dalla civiltà greca antica, alla presente civiltà scientista, nella quale tutte le molteplici manifestazioni che esso ha preso, sono comprese come una specificazione parziale del "concetto" che "Aristotéle", come lo chiama l'autore, espose nella sua opera. Il fatto che Fa Sun Chi Hu affronta innanzitutto è però quello della questione di fondo che affligge tale cultura, e che ne ha mosso lo sviluppo e il mutamento. Egli ripercorre la storia dell'Occidente attraverso la comprensione che i suoi pensatori hanno avuto della realtà, partendo dai fatti più generali riguardanti una cultura, e inoltrandosi nei meandri della filosofia di ogni tempo, facendo realizzare al Lettore che lo segua con attenzione come il pensiero occidentale mantenga una forma distintiva che è sempre la stessa, pur mutando nei secoli il materiale che essa assume, da Talete a Epicuro, da Ottaviano Augusto fino a Martin Heidegger, ne chiarifica principi e origini mostrando così le motivazioni dei comportamenti e delle opere dell'Occidente, scopo per il quale, in primo luogo, egli venne inviato in Europa, come ci informa nella sua "Nota dell'Autore" che chiude la sua opera.
About the Author: Giannetto Edoardo Marcenaro nasce a Genova nel 1978. Compie un regolare percorso scolastico conseguendo il diploma di maturità nel 1997 presso il Liceo Artistico Statale Paul Klee. Nel 1998 pubblica a proprie spese L'inutile attesa, raccolta di poesie, per i tipi di ELI-Libroitaliano. Nel 2011 ottiene il diploma di laurea triennale in Filosofia presso l'Università di Genova, con una Prova Finale intitolata, Teoria dei Quanti di Luce di Albert Einstein: suoi fondamenti e sue implicazioni. In seguito al conseguimento del titolo di dottore (di laurea triennale) in Filosofia, intraprende la "professione" del filosofo, incominciando a scrivere. Dal 2012 sta infatti redigendo un Commento Generale ad Aristotéles e di una Descrizione Generale del Pensiero entrambi composti da sette volumi: ad oggi ha completato la redazione di sette libri, tre della "Descrizione" e quattro del "Commento." Tutti questi sono frutto di un lavoro condotto per necessità interiore individuale e sociale, del tutto oltre l'orizzonte di un ancorché improbabile guadagno economico per esso, e compiuto al di fuori delle accademie e delle piccole stanze in cui gli eruditi si rinchiudono per sfuggire alla realtà. Dall'anno 2006 è impiegato come cameriere, impegno che alterna al lavoro di scrittura. Nel 2015 fonda insieme a cinque amici l'associazione culturale Ateneo del Libero Pensiero. Tra il 2010 e il 2015 inoltre redige recite; ne ha completate due brevi, La Regina della Notte, e Su due piedi, e ne sta completando una in cinque atti e due intermezzi, Il banchetto di Trimalcione, liberamente ispirato all'opera di Petronio Arbitro; canzoni (circa cinquanta) e poesie in stile che potrebbe essere detto antico. Nel 2015 inizia a scrivere Cronache dall'Età di Mezzo, sua prima opera narrativa di ampio respiro e ha recentemente completato la stesura della sua prima raccolta di racconti, intitolata Il paesaggio onirico: Racconti dalle frontiere del sogno. Tutte le opere di cui Giannetto Edoardo Marcenaro è redattore e autore, sono da lui attribuite a Bankei Yotaku i.n.c. (in nome collettivo) nome di una libera associazione di individui, non istituzionalizzata, che comprende un gruppo di amici stretti e compagni di lavoro, nella cui attività culturale, di studio e sperimentazione queste opere si sono venute a manifestare, attraverso di lui, come ricevente di immagini e concetti considerati da tutti costoro e dalla profonda importanza per loro e per la comunità nella quale tutti essi vivono.