Il manoscritto di padre Alcuino di Bobbio, un frate eretico fatto uccidere dalla Chiesa, narra le vicende di Angelica, una ragazza torinese dalla fede incrollabile, in procinto di prendere i voti e dedicare la sua esistenza al buon Dio, che viene rapita da una setta di satanisti che, attraverso un terrificante rituale di morte e sofferenza, la spedisce all'Inferno, dove si ritroverà ad affrontare il temibile Lucifero, un sadico pazzo che governa un regno medievale dove imperano la follia e la crudeltà.
Cosa desidera da lei Satana?
La dolce e pura Angelica riuscirà a opporsi al volere del terribile nemico di Dio?
In che modo le vicende della sventurata novizia e quelle del feroce custode della colonna lattaria, un disgustoso pedofilo, si intrecceranno?
Gli apostoli della luce, che si definiscono gli arcangeli della giustizia, lotteranno per salvare la sventurata Angelica o saranno dei nemici ancora più temibili di Lucifero?
Quale è la terribile colpa di Salomone il saggio, colui che si crede il più giusto tra gli arcangeli della giustizia?
In un crescendo di violenze e colpi di scena, Angelica lotterà disperatamente per salvare sé stessa e l'umanità dalla follia e la crudeltà di Satana.
Riuscirà la sventurata monaca mancata a sconfiggere il signore dei supplizi e degli inganni?
Un romanzo inquietante e disturbante, politicamente scorretto, inadatto alle anime pie e le persone sensibili, se fate parte di queste categorie non leggetelo. Se la vostra anima non teme nulla preparatevi ad affrontare il terribile Lucifero, ricordando che l'odio divora le anime.