About the Book
Stavo controllando il contenuto di un vecchio disco esterno, che non usavo da molti anni. Già l'accedervi vuol dire essere sommersi da ricordi, che in quel momento il tempo aveva quasi cancellato, e che allora tornavano vivi.All'interno di questo disco c'era un collegamento a file ancora più remoti, ad un disco esterno ancora più vecchio che avevo copiato su questo.Ricordi ancora più lontani mi avvolgevano, e li trovavo lì, in quell'istante. Tra le cartelle presenti, ne trovo una che si chiama "Cinema". All'interno, vi ritrovo diverse schede cinematografiche del passato, di quando ero animatore di Cineforum. Era già da tempo che volevo raccogliere le mie schede cinematografiche del passato, e farne una pubblicazione. Tuttavia, non mi ero mai deciso a farlo, anche perché non sapevo dove e come reperirle. Ora il momento mi pareva propizio: erano lì, davanti a me. Ho cominciato quindi a vedere quelle che si potevano facilmente copiare: infatti, in qualche modo, il software era piuttosto cambiato da allora, e il copiarle poteva rivelarsi non così immediato. Tuttavia, tutto è andato bene. Alcuni di questi file ancora non avevano il nome completo, perché si trattava di un tempo in cui venivano accettati solo nomi di non più di otto caratteri, e senza spazi. Era però bello immergersi in questo passato, dove la tecnologia non era di sicuro quella di oggi, e dove reperire informazioni voleva dire talvolta affidarsi ad affannose ricerche. Ma questo non limitava la voglia di conoscere: anzi, proprio per questo, la voglia di conoscere poteva essere ancora maggiore. In questa raccolta troverete le schede cinematografiche che hanno caratterizzato miei Cineforum in passato, sin quasi dai miei inizi, ancora prima del 2000. L'ordine di queste schede è sparso per scelta: questo vuol dire che le schede saranno poste senza curarsi della successione temporale o di argomento. Questo, anche, per affermare l'atemporalità e la non spazialità del Cinema, che permette di superare Spazio e Tempo. Quindi, non rimanete sorpresi se, ad esempio, troverete schede del 1999 associate ad alcune più recenti, e magari di tutt'altro genere: è tutto fatto per non dare un ordine preciso nella successione che vedrete nel libro, ma per generare quei "salti" che definiscono atemporalità.In fondo, però, tutto il Cinema è atemporale: il regista portoghese Manoel De Oliveira affermava che il Cinema è in grado di riportare in vita i fantasmi del passato. Infatti, quando si vede un film, girato anni e anni prima, noi vediamo qualcosa che in quel momento non c'è più. E chi l'ha girato, o chi l'ha diretto, può non essere più fisicamente qui. Ciononostante, il Cinema gli dona nuova vita, attraverso il ricordo e la visione: in qualche modo lui è ancora qui. E questo è bellissimo. Nel libro anche altre schede, relative a presentazioni di cicli di film. Sono stato incerto se inserire queste schede, ma credo che la divisione in cicli sia fondamentale in un Cineforum, per fissare delle tematiche comuni ai film. E, di conseguenza, credo che anche queste schede possano avere un valore. Infine, vi saranno gli atti di un convegno tenuto nel 1999, da me curati, e alcune riflessioni più "in ordine sparso", non legate a particolari momenti cinematografici, ma non per questo, credo, di meno valore. Forse, per queste ultime attendevo l'occasione per poterle pubblicare, cosa allora impossibile, almeno da soli. E che oggi, con l'autopubblicazione, è divenuta cosa possibile, senza alcuna barriera e preclusione. Spero che questo lavoro, che riporta indietro nel tempo, incontri il vostro favore. Sarà bello se, in qualche modo, vi avrà stimolato a vedere alcuni dei film di cui ho parlato, se già non l'avete fatto. E sarà bello parlarne con voi, se lo vorrete.In ogni caso, già il fatto di far rivivere la Magia del Cinema è davvero bellissimo.