About the Book
English summary: Emilio Rosetti (1839-1908), founder of the Buenos Aires school of engineering, travelled throughout the world, covering over 480,000 kilometers, from Europe to the Americas, North Africa and the Middle East. Rosetti's clear writing and perceptive observations transport the reader through time and space, providing glimpses of sites and cities, populations, costumes, landscapes and urban scenes, wildlife and nature and technological innovations. His memoirs are here augmented with postcards illustrating the diverse stages in this fascinating voyage. Italian text. Italian description: L'ingegnere e geografo Emilio Rosetti (Forlimpopoli, 19 maggio 1839 - Milano, 30 gennaio 1908) e ricordato soprattutto per aver fondato la facolta d'Ingegneria di Buenos Aires. Le sue memorie descrivono un viaggio sterminato, nel mondo dell'Ottocento, che affronta temi ispidi ed urtanti e temi di una dolcezza straniante. Sono l'opera di un narratore dell'altrove, su cui il viaggio ha assunto la forza di un marchio a fuoco. I suoi non sono livre de merveilles, non devono stupire i lettori increduli: sono invece concrete memorie scritte con uno stile limpido, acuto e catturante. Quasi un romanzo, in un excursus denso di passioni, caratterizzato tuttavia da una percezione della realta sempre attenta al particolare, di uno stampo che oggi chiameremmo, a pieno titolo, giornalistico. Rosetti viaggia, per passione e per professione, sulla traccia di itinerari lunghi, nel loro insieme, all'incirca 480.000 km, affrontati su treno, nave, diligenze, muli, etc. Visitando, durante la sua vita, l'Italia, quasi tutta l'Europa (spingendosi fino a Capo Nord), buona parte del Continente Americano, il Nord Africa, il Medio Oriente. Leggere il racconto di Rosetti e un po' come mettersi in viaggio, nel tempo e nello spazio, raccogliendo anche una folta messe di informazioni relative non solo a luoghi e citta, ma anche a popolazioni, costumi, usanze, economia, paesaggio, sistemazioni urbanistiche, flora e fauna, eventi e fenomeni naturali, innovazioni tecnologiche. Rosetti e fra quei pochi viaggiatori che osservano con amore, che descrivono con esattezza scrupolosa, che sono in una volta sola scienziati e filosofi. Con il suo corredo di commenti e meticolose note, questa vuole essere la prima di una serie di antologie che consentano di evidenziare il clima culturale, politico, sociale e geografico in cui Rosetti si muoveva e agiva, come un reporter che cerca la verita e con cui si ha subito voglia di far conoscenza. E le numerose cartoline illustrate della seconda meta dell'Ottocento, ricercate e puntualmente allegate al testo, ne ripercorrono in chiaroscuro le diverse tappe, fornendo una documentazione sottovoce ma quanto mai eloquente e dimostrativa. Elaborazione, integrazione e commento: Giulia Torri