Ancora una volta è il Cavaliere Daniel il protagonista di un romanzo scritto da Giorgio La Marca. GLI SPOSI PROMESSI segue il primo libro intitolato IL CAVALIERE DEL RE in cui Daniel è un giovane Cavaliere che torna a casa dopo i lunghi anni passati al Collegio San Giorgio, dove da bambino è diventato un uomo dai grandi ideali, coraggioso e devoto al suo sovrano. A Daniel, il re ha fatto una promessa: investirlo ufficialmente della nomina di Cavaliere. Tale promessa l'avrebbe mantenuta, se non fosse stato per gli intenti malvagi di due loschi figuri i quali, con un potente veleno, lo hanno imprigionato nella torre del castello per lunghi, lunghi anni, soltanto per soddisfare una brama di vendetta determinata da un'antica ingiustizia involontariamente procuratagli proprio dal sovrano Terenzio IV. Nel cuore di Daniel c'è la principessa Camilla, amica d'infanzia e attualmente reclusa in convento per non intralciare i piani dei malefici nemici del re, suo padre.
GLI SPOSI PROMESSI vuole andare oltre. Chissà quante volte ogni lettore dopo essere arrivato all'ultima parola del libro appena letto, fantastica sul continuo della storia. L'autore ha voluto dire la sua e, con questo libro, offre la sua versione a quanti sono curiosi di conoscere il continuo della precedente narrazione.
"Il Cavaliere Daniel riuscirà a coronare il suo sogno d'amore con la principessa Camilla?" è la domanda che nasce al termine della lettura del primo volume.
Tutto procedeva secondo i loro piani, ma nel momento più bello della loro storia d'amore, il giorno dell'annuncio del loro matrimonio, sotto gli occhi di tutti, Camilla viene rapita. Un nuovo macigno contro i due giovani e contro un popolo e un regno che ancora una volta, sono vittime innocenti dell'arroganza del potere. Stavolta si lotterà contro un nemico silente e perfido.
Tanti nuovi personaggio e una nuova avventura con un intreccio mai banale che tiene il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima parola.
L'amore vince, non solo quello dei due giovani. Vince l'amore di una promessa, l'amore per un popolo per i suoi sudditi, l'amore verso un padre che ha amato i suoi figli, l'amore di giovani uniti dalla sete di giustizia.
Ci sono tutti gli ingredienti per tuffarsi in una favola classica dal sapore antico con uno stile di scrittura moderno. Buona lettura!
Presentazione autore GIORGIO LA MARCA
Giorgio La Marca nasce a Napoli nel 1976 e vive a San Giorgio a Cremano (Na). Dopo aver lavorato per anni nell'ambito dell'animazione teatrale per l'infanzia e l'adolescenza e aver collaborato come giornalista pubblicista per giornali locali si è dedicato alla realizzazione di laboratori didattici nelle scuole di ogni ordine e grado.
L'interesse per l'infanzia e il bisogno di comunicare con un'età così delicata lo ha spinto a scrivere numerosi racconti e testi teatrali.
Il suo segreto e la sua motivazione è stato quello di andare oltre la narrazione infantile e spingere l'interesse per la storia anche tra i lettori adulti e cercare di trasmettere valori universali.
Per ottenere questo ci vuole una profonda conoscenza della natura umana e un'immersione empatica nelle vite degli altri, cosa che Giorgio fa da anni da attento osservatore della realtà quotidiana. (tratto da una sua intervista)
[...] Scrivo per mettere la tristezza tra parentesi e immaginare come le cose, al di là delle evidenti difficoltà della vita, dovrebbero andare. Scrivo per rimettere a posto le cose. So che le parole non sempre sortiscono l'effetto che vorremmo, ma sono un sognatore. Con la fantasia che mi ha sempre accompagnato ho cercato di gridare a modo mio, con la scrittura, quello che non dovrebbe essere ribadito e raccontato, l'ovvio, il diritto alla felicità delle nuove generazioni.