Il libro (...) assomiglia un po' ai film di Francesco: ricco di ossessioni personali e di continue variazioni sugli stessi temi ("ossessivo" e "variazione" sono d'altronde termini che lui utilizza molto spesso), obbedisce unicamente al principio della divagazione. È stato messo insieme ripescando e montando fra di loro interviste, interventi, note di regia, presentazioni e scritti d'occasione.
A tenere unito il tutto, a mo' di filo conduttore, è lo stesso Francesco, "interrogato" da Astrid Ardenti e da me sui momenti salienti della sua esperienza di cinefilo, sulla sua carriera di insegnante e critico, la sua produzione cinematografica e video. Lui, com'era lecito aspettarsi, non si è limitato a fare passivamente da testimone: è intervenuto più volte e con molta decisione, scrivendo appositamente note e dichiarazioni, per sottolineare o chiarire determinati passaggi del suo racconto.
Per noi è stata una allegra, sorprendente, spossante esperienza; per chi lo leggerà, speriamo sia unicamente una piacevole lettura. (Gabriele Gimmelli)
Che ti trascini in una vertigine filologica sulla velocità di proiezione dei corti di Keaton o che promuova il lavoro dei suoi studenti, l'entusiasmo di Francesco Ballo è contagioso. La sua passione per il cinema (muto, classico, underground, Nouvelle vague) travalica la dimensione dell'analisi e semina vocazioni a fare cinema. (Luca Mosso)
Contenuti
Introduzione. Francesco: Idee per un ritratto, di Gabriele Gimmelli.
Apertura dal nero, di Francesco Ballo.
Il sogno, di Francesco Ballo.
Quel film che Buster Keaton teneva nel garage, di Tatti Sanguineti.
Lezione sul cinema di Buster Keaton, di Aldo Grasso.
Keaton: l'occhio che interroga. Estratti da una conversazione, di Francesco Ballo.
Un formalismo affettivo, di Ilaria Pezone.
Variazioni Keaton 1: Hard Luck e Variazioni Keaton 2: Day Dreams, di Francesco Ballo, Luca Mosso.
Buster Keaton di corsa, di Francesco Ballo.
Note su "Sherlock Jr." di Buster Keaton, di Francesco Ballo.
Arbuckle e Keaton: corpi farseschi, di Gabriele Gimmelli.
Variazioni di The Blacksmith e The Blacksmith-versione Ballo, di Francesco Ballo.
Il genio di Keaton in una nuova versione di The Blacksmith, di Alessandro Leone.
Pietra, il film con Tadini pittore che recita da gang, di Simone Mosca.
Un Ballo ritrovato, di Astrid Ardenti.
Misteri di un titolo, di Francesco Ballo.
Ma che fatica fare un film!, di Alberto Crespi.
L'altra faccia del cinema nero italiano, di Steve Della Casa.
Gangster d'un professore, di Alessandro Mezzena Lona.
Personaggi di celluloide. Quando le ombre si allungano, di Francesco Margstahler.
La strada bianca di Francesco Ballo, di Giacomo Agosti.
Cinema personale, di Ilaria Pezone.
Attraversare Milano, di Francesco Ballo.
Punti di vista su Guido Ballo. Poesie e Risa, di Luca Mosso, Francesco Ballo.
Una nota su Ortogonali, di Francesco Ballo.
Esperimenti. Raccolta 2, di Alessandro Beretta.
Storie notturne e avventure fallite, di Gabriele Gimmelli.
Ball(iam)o, Ball(iam)o, altrimenti siamo perduti, di Giulio Sangiorgio.
Francesco Ballo's Files. Un cinema alle origini, di Alessandro Leone.
Una danza di visioni, di Cristina Piccino.
Due o tre cose che so di lui, di Mauro Gervasini.
In luogo di un commiato, di Luca Mosso.
Filmografia essenziale.
Un progetto editoriale di Giancarlo Norese per la centrale edizioni