La storia si svolge tra il Veneto, il Friuli e la Germania.
Vari personaggi, legati tra loro dal filo del destino, tessono una trama complessa e incredibile che tuttavia prende spunto da un fatto lontano accaduto realmente.
Eleonora ha ventidue anni è una studentessa universitaria iscritta alla facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche. Il suo obbiettivo è di entrare in polizia come l'amico Andrea. La sua giovane vita viene sconvolta dalla rivelazione dei nonni Anna e Armando, con i quali Eleonora è cresciuta fin dall'età di cinque anni. La mamma, creduta morta in un fatale incidente stradale, è invece stata vittima di un atroce delitto. Con un bisturi le è stato squarciato il petto e strappato il cuore, che non verrà ritrovato in nessun luogo. L'autore dell'assassinio risulta George, laureato in Medicina e specializzando in cardiochirurgia. George è stato il ragazzo di Giulia prima che lei sposasse Donato. Ed era divenuta poi la sua amante mentre il marito era a Stoccarda per lavoro.
Eleonora vuole capire, vuole sapere e, comincia la sua indagine contattando Cecilia la nonna cartomante di George. La donna la riceve e prima di cadere preda di un malore che la porta in fin di vita, tenta di svelarle qualcosa di molto importante, ma non riesce a concludere la frase. Eleonora decide allora di andare dal padre Donato. Vuole comprendere perché egli si sia completamente dimenticato di lei. Parte con l'amico Andrea il quale si reca in Germania per una missione (Andrea è un agente della DIGOS) mentre lei va a Stoccarda dal padre. Sarà qui che in una notte assurda e incredibile scoprirà che suo padre la stava aspettando da sempre, ma soprattutto perché. E la storia cambia direzione rivelando la verità.
L'AUTRICE
Pubblicazioni:
12 Sillogi - 55 Racconti brevi - 22 Romanzi.
Riconoscimenti:
In concorsi letterari in Italia e all'estero, ha ottenuto oltre mille riconoscimenti.
Nel 2008 ha avuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il riconoscimento per l'Opera "OPZIONE ITALIANI!" sull'Esodo Istriano-Giuliano-Dalmata.
Nel 2015, quello del Vice Presidente del Senato, Valeria Fedeli, per il romanzo sul tema del femminicidio "CONTA SU DI ME".
Nel 2017 ha avuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il riconoscimento per l'opera "SENZA RITORNO".