About the Book
Dodici finestre, dodici mesi, dodici donne non più giovanissime, sessualmente arrese: Teresa, Gemma, Angela, Rosita, Alice, Margaux, Elena, Giulia, Stefania, Giovanna, Marcella, Laura.E un uomo per tutte, Vincenzo, fotoreporter di cronaca nera che riscrive il finale delle loro storie raccontando dodici favole, rigorosamente nude.Vincenzo vive in un garage senza finestre, ma ogni notte, come un invisibile cosmonauta, aziona la sua Vespa 50 Special e parte per esplorare il pianeta donna dalla punta dei piedi alla cima dei capelli, un pezzo del corpo per ogni mese del calendario 2016, un macabro puzzle.Idealmente viaggia a bordo di una finestra sospesa nell'aria che potrebbe essere un'astronave, una mongolfiera, una lanterna magica, la carrozza numero dodici di un treno, o semplicemente un'allucinazione che atterra per il tempo necessario di fronte ad altre finestre, che sono dodici quante sono le donne.La sua missione è offrire una nuova vista sul piacere, una seconda possibilità.Dodici storie in dodici capitoli, più l'epilogo che fornisce una chiave di lettura differente dell'intera storia, un finale che, dopo essere stato scritto, ha trovato corrispondenza in un reale fatto di cronaca pubblicato dai giornali locali nell'estate del 2016: "Bologna. Chi ha dimenticato in stazione la vecchia valigia con abitini anni '60 da neonata?""Caccia al proprietario del bagaglio abbandonato al secondo binario della stazione di Alto Reno. Al suo interno vestitini per bimba che hanno superato decenni di moda: è fitto mistero.""Chi ha trascinato quella vecchia valigia anni '60 fino al secondo binario della stazione di Alto Reno (ex Porretta Terme, in provincia di Bologna)?""Chi ha abbandonato quel prezioso contenuto fatto di abitini di bambina, che hanno vinto il tempo, stirati, inamidati e imbustati all'interno di quel bagaglio?"Ma il caso restò irrisolto.Un altro mistero e dodici storie, quelle di questo libro, anch'esse sembrano rimaste chiuse per troppo tempo in un'altra valigia abbandonata alla stazione Centrale di Bologna, Ufficio Oggetti Smarriti.Finché un uomo non invia dodici scontrini a dodici indirizzi, laddove si sono interrotte le vite di dodici donne nate negli anni '60 che adesso si preparano a partire da dodici stazioni diverse, da Nord a Sud, per vestire nuovi panni, rinascere e riprendere il viaggio con un biglietto di ritorno per un unico treno su un binario fantasma, destinazione sconosciuta.
About the Author: Nata a Roma il 17 gennaio 1967, da vent'anni vive a San Cesario sul Panaro, in provincia di Modena, è sposata ed ha un figlio. Giornalista pubblicista, è stata corrispondente locale per il Resto del Carlino di Modena e per la Nuova Gazzetta di Modena. Nel 2009 si è lanciata in una sfida editoriale fondando il primo giornale on line indipendente della Valle del Panaro per raccontare la città di Castelfranco Emilia, passando per San Cesario, Spilamberto e Savignano sul Panaro: "La Carbonara Blog", attivo per sette anni. Contemporaneamente è stata Presidente di un'Associazione di Promozione Sociale ed ha realizzato uno spettacolo teatrale con il contributo della Regione Emilia Romagna, progetti sociali di accoglienza per i "bambini di Chernobyl", editing e pubblicazione di quattro libri su temi di costume e storia del territorio. Nel 2015-16 ha scritto e pubblicato il suo primo romanzo come autrice, "Il mistero delle sette gatte", un eBook fantasy-storico, che è anche un progetto dalle molteplici vite: di seguito ha infatti realizzato con un'amica la linea di abbigliamento artigianale "7 Gatte fashion" con l'obiettivo di esporre nei mercatini creativi. Appassionata di cartomanzia, pittura su stoffa, cucito creativo e gomitoli di lana, la scrittura resta la sua prima passione: alla soglia dei cinquant'anni, nell'estate del 2016, si cimenta nel genere letterario che più le somiglia, un po' surreale, un po' noir, un "pop erotico". Per sé e per tutte le donne che hanno bisogno di credere ancora nelle favole, senza maschere come si sa essere solo a cinquant'anni. Ed è nato "Favole nude".