La Maiella assiste, impotente, alla morte di Agnese, una giovane zitella di Colledimacine. Il sangue, della dipendente, del piccolo ed unico alimentari del paese, scorre e macchia, la storica Piazza Barbolani. La piccola realtà paesana, sempre statica e armoniosamente ripetitiva si trova a convivere con una crudeltà sconosciuta. L'attenzione degli investigatori preposti viene catturata da indizi fin troppo evidenti, l'entroterra di questa parte d'Abruzzo famigliarizza con pagine di cronaca nera. La vita della piccola comunità, inevitabilmente, subisce una battuta di arresto, il sospetto sfiora chiunque, scattano delle manette e il carcere di Lanciano apre le sue porte ad un pregiudicato. La verità sarà numerica, a tratti maniacale. Un patito della matematica, un riservato e schivo professore di un liceo, inseguirà l'assassino e il suo passato. Vecchie amicizie, tramutate in collaborazioni pseudo-ufficiali sposteranno le indagini, dalle terre forti e gentili d'Abruzzo, verso i quartieri della Roma bene. L' assassinio di una semplice e comune ragazza di provincia finirà per trovare origini ed allocazione nella città del Colosseo. Insospettabili uomini d'affari, politici, togati e potenti di ogni genere verranno travolti da un'indagine che parte ai piedi della Maiella. La tenacia e la testardaggine del Prof. Moretti riscatteranno la comunità di Colledimacine da ogni sospetto. Una storia verace e inclusiva, che si adopera per la messa a nudo della vita nei borghi di montagna, dove la socialità all'aperto è legata alle ore di luce, gravita intorno ad una piazza, passa per il rosario del pomeriggio, per la nomina del nuovo parroco e per il gatto Merlino che accompagna il professore tutte le mattine all'autobus, con la trasgressione, il proibito e l'inenarrabile che sgorga dalle serate cittadine. In luoghi dove le tradizioni e l'impronta territoriale fanno sempre e comunque la loro parte, dove anche un vecchio baule ha un ruolo, da interpretare...
L'AUTORE
Andrea Salvatore, meglio conosciuto come Andrea Stage, nasce ad Atessa (CH) il 15.12.1976 e vive da sempre a Montenerodomo (CH). Ama definirsi Artista Poliedrico di Cantina, cantante, musicista, attore, fotoamatore e scrittore. Artista, perché appassionato di arte sotto ogni sua forma; Poliedrico, per le sue molteplici attitudini artistiche; di Cantina perché per lui rappresenta la giusta metafora del luogo dove l'arte si può palesare indiscriminatamente ed alla portata di tutti, senza nessuna distinzione di razza, credo, ceto sociale ed appartenenza sociale. Promotore ed organizzatore di molteplici eventi culturali, da sempre impegnato nelle associazioni e nel sociale. Alla sua prima esperienza, affida ad un romanzo giallo Delitto a Piazza Barbolani il suo primo percorso letterario.
Intanto è giunta di nuovo la sera, un altro interminabile giorno sta per finire, il cielo sopra Colledimacine inizia a cambiare colore, l'azzurro terso lascia spazio all'arancio rossastro che risalta in maggior misura il maestoso profilo della Maiella madre, che, come una tenace guardiana, veglia sui suoi figli.