Quante vite ci possono essere, nell'ambito della stessa esistenza? Noi pensiamo che la vita che viviamo sia l'unica, e che, in qualche modo, questa sia soggetta ad una scansione lineare del tempo. Invece il tempo, che noi crediamo essere lineare, potrebbe rivelarsi qualcosa che si sovrappone, quasi a strati. Quindi, qualcosa dove più "presenti" possono verificarsi simultaneamente. Addirittura, potrebbe accadere che, ciò che in uno di questo "strati" è soltanto probabile, o addirittura solo pensato o immaginato, in un altro possa avere luogo. Tutto ciò è perfettamente dimostrato, seppur non in maniera sperimentale, dalla Fisica Moderna, per la quale il concetto di "Universi Paralleli" è tutt'altro che qualcosa di estraneo, e, anzi, è ormai parte del sentire comune del mondo della Fisica. Diversi scienziati se ne sono occupati, e se ne occupano a tutt'oggi, fornendo, per questi Universi, doversi modelli possibili. Secondo la Fisica Moderna, quindi, ogni volta che, nella nostra esistenza, ci troviamo davanti ad un bivio, costituito da una scelta, e scegliamo uno dei sentieri possibili che troviamo davanti a noi, anche gli altri sentieri verranno percorsi in altrettanti Universi Paralleli. E tutto questo avviene simultaneamente, secondo un modello di tempo sovrapposto. Paolo, il protagonista del romanzo, si trova a toccare con mano una situazione di questo tipo. Insoddisfatto della sua esistenza, e sempre colmo di rimpianti per occasioni del passato mancate, o per scelte sbagliate, ha la possibilità, grazie ad una donna tanto affascinante quanto enigmatica, di percorrere quelle strade che, in passato, aveva tralasciato. Tuttavia, noi dei percorsi del passato non sappiamo nulla: conosciamo solo l'inizio dei sentieri che non abbiamo intrapreso, ma non conosciamo nulla di quello che, continuando a percorrere questi sentieri, potremmo trovare, e quali situazioni potremmo incontrare. E Paolo si troverà, forse suo malgrado, a toccare tutto questo con mano. Il percorso attraverso Universi possibili o impossibili lo condurrà all'intero di situazioni davvero incredibili, nelle quali Paolo si sentirà, in alcuni momenti, perduto. Si percepirà come senza più nulla, totalmente sradicato da qualsiasi realtà, come se si muovesse in uno spazio senza, di fatto, nessun approdo. Tuttavia proprio da qui, da questa situazione, Paolo intraprenderà un percorso che, tra tutte le possibilità che, attraverso la sovrapposizione di eventi simultanei, si possono incontrare, lo porterà a scegliere ciò che gli permetterà di ritrovarsi. Il percorso di Paolo, prima ancora di essere un percorso all'esterno, è un percorso all'interno di sé. Il suo viaggio, infatti, lo porterà a risanare delle ferite e delle fratture interiori che albergavano in lui da molto tempo, e, letteralmente, a rinascere rinnovato, per poter iniziare una nuova vita, più piena e consapevole. Quella vita che ha sempre sognato di vivere, e che ora potrà divenire la sua esistenza. Paolo riuscirà a ritrovarsi quando comprenderà che la strada da percorrere non è quella della fuga, ma dell'andare verso quello che davvero si desidera. La fuga, infatti, fa sì che una persona porti con sé tutto quanto ha causato i problemi nel precedente luogo. Per contro, evitare di fuggire, lavorando invece sulla profonda comprensione di sé, permette di trovare, sul proprio cammino, i luoghi e le situazioni che sono le migliori per la sua vita. Che, attraverso la consapevolezza, potrà davvero divenire meravigliosa.
About the Author: Sergio Ragaini può essere definito "Ricercatore a tutto Campo". Da sempre ha denotato un forte desiderio verso il nuovo, l'apertura a nuovi orizzonti, sia fisici che mentali e di pensiero, e l'andare a fondo delle cose, senza mai fermarsi alla superficie, ma cercando, piuttosto di comprendere quella realtà che si cela dietro l'illusorietà della percezione. La Matematica, materia in cui Sergio è laureato, è stata sempre da lui vista come un mezzo per andare oltre le cose e le percezioni, cercando di comprendere la realtà come davvero è. Scoprendo, in essa, anche la bellezza del poter definire e modellizzare elementi e concetti che la mente non riesce nemmeno a comprendere e ad intuire, quali l'infinito e l'infinitesimo. Si è dedicato a diverse cose: dopo la laurea, l'insegnamento ha costituito una parte piuttosto importante della sua attività insegnamento che per Sergio ha sempre voluto dire anche ricerca su metodologie di apprendimento e modellizzazione delle idee, e ricerca del metodi migliori per trasferire informazione e conoscenza, lavorando sempre, dove possibile, su quei meccanismi di apprendimento naturale mediante i quali tutto diviene più agevole. Successivamente ha collaborato, e tutt'ora collabora, con diverse riviste, sia in formato cartaceo che elettronico, occupandosi di un grande ventaglio di argomenti, tra cui Scienza, Musica, Cinema, sino al Turismo e all'Informatica. Una parte importante della sua vita è costituita dalla Musica, che è stata anche argomento di Tesi di Laurea, nella quale è stato studiato come la Matematica possa essere uno strumento fondamentale per la costruzione di sistemi e strutture musicali. Ha praticato e pratica attivamente la musica suonando il pianoforte e cantando in diverse formazioni vocali, con le quali ha tenuto diversi concerti anche in luoghi prestigiosi. Tiene conferenze su svariati argomenti, quali la Musica, i rapporti tra Scienza e Spiritualità e la ricerca di nuove visioni e prospettive sulla Realtà. Ha già pubblicato diversi libri, tra cui quattro raccolte di poesie, il libro "Resurrezione di Cristo tra Scienza e Spiritualità" e il libro "Verità, Verosimiglianza e Illusione". Questo è il suo secondo Romanzo.