La raccolta di racconti Anniversari e altre storie è stata scritta tra il 2018 il 2019, tra i 14 e i 15 anni dell'autore.
La Luna di Neil, Il Muro di Berlino e il D-Day offrono rivisitazioni distopiche di alcuni degli anniversari che ricorrevano nel 2019: l'atterraggio sulla Luna, la caduta del muro di Berlino e lo sbarco in Normandia.
Si tratta di storie che utilizzano il pretesto storico per parlare di relazioni umane, esclusione sociale, malattia mentale, vita immaginaria e sentimenti autentici, mantenendo intatta una certa propensione alla suspense, che dona ai racconti un ritmo singolare e interessante.
LA STANZA è uno scritto a sé stante, che inventa la biografia disperata di un invisibile.
NUMERI mette a tema l'Olocausto soffermandosi sulla vita interiore di un deportato.
L'AUTORE
Edoardo Francesco Grassi è un giovanissimo autore esordiente.
È nato e vive in Puglia, nel 2004, dove frequenta il Liceo scientifico Guglielmo Marconi di Foggia.
Sin da piccolissimo ha amato la lettura, la scrittura, la Storia, la distopia e il fantasy.
Ha vinto il primo premio ad un Concorso letterario bandito dal suo Liceo nel 2019 con il racconto "La Luna di Neil".
Ha avuto una menzione speciale al concorso Yowras Young Writers & Storytellers, nell'anno 2020 con il racconto "Numeri", che è poi stato pubblicato sul blog "Liberi di scrivere".
Nel 2021 ha conseguito il quarto posto al "Premio Letterario Internazionale Metamorfosi" con la raccolta di racconti "Anniversari e Altre Storie".
Continua ad affiancare la sua attività di studente liceale alla passione per la scrittura e la lettura.
Seduto sul marciapiede davanti all'Empire State Building, a New York, John Kravitz sembrava ignorare del tutto l'acquazzone che gli scaricava addosso pioggia da più di quaranta minuti. Sembrava anzi compiaciuto dal fragoroso battere delle gocce sul cappuccio del suo impermeabile.
L'uomo aveva una casa, a pochi isolati dal punto in cui si trovava, ma non sembrava interessato a tornarci. Stava semplicemente lì, seduto, ad osservare i piccoli ruscelli definiti dai dossi della strada scaricarsi nei tombini e finire nelle fogne.
L'acqua è sia sopra che sotto di me. Eppure io sono ancora qui, seduto.
da La Stanza