Una storia tra il genere autobiografico e il memoir, che frantuma la vita interiore dell'autrice nella maggior parte dei personaggi femminili, in una serie di avvenimenti quasi tutti inventati, ma collocati in tempi reali e in luoghi conosciuti.In essa, due storie parallele di vite diversamente problematiche, si intrecciano in modi imprevedibili e si sciolgono verso soluzioni indipendenti.
L'Io narrante ne viene a conoscenza attraverso esperienze dirette e attraverso canali improbabili della cui origine non vuol parlare: " ... non mi inventerò un pozzo di Murakami per collegare i fatti."
Diana, Rita e Rebecca sono tre donne vissute fin da bambine in un istituto religioso di assistenza, a Napoli. I traumi della loro infanzia difficile le porteranno a una vita fondamentalmente incoerente e incompiuta. Centrale la problematica religiosa in rapporto alla diffusione filosofica del marxismo ateo nel periodo della loro giovinezza.
Più giovani di loro, un bambino, Angelino, dall'intelligenza precoce e una ragazzina, Marika, separati da un'alluvione, a causa del quale lei perderà la memoria.
Eleonora, figlia di Marika, vivrà nell'ambiente del convento in cui erano cresciute Diana, Rita e Rebecca; via internet conoscerà Angelino, col quale nascerà una storia impossibile, attraverso un dialogo teologico-filosofico che appassionerà entrambi. Un Angelino paralitico ed ateo, vero protagonista di questa storia parallela.
Dei figli: Eleonora diventerà teologa; il figlio "chiaro" di Rebecca, barbone, recupererà verità esistenziali sconosciute; Anna, la figlia con la fibrosi cistica di Rita vivrà la sua lotta in dimensioni di splendore interiore.
In dissolvenza la figura dell'Io narrante, in coerenza con l'intento iniziale: "la mancanza, ma non è detto" di conio, nelle vite di cui narra.
Tutto è sorprendente, a cominciare dal titolo, in cui i sordi non sono persone non udenti e il lettore dovrà decidere se quelle vite si possono considerare monete coniate "oppure no".
***RECENSIONI
"Una sostanza comune nel luogo che .non c'è e che tutti continuano a cercare come una casa che concili il mondo di fuori con il loro mondo interiore Troveranno la loro casa? La loro vita vale più di 19 soldi? Una risposta che dovranno dare i lettori. Anche teatro: tante maschere per un personaggio."
Gabriella Rustici, insegnante, teologa, storica
"Una scrittura che è insieme potente come un tuono e delicata come una trina. Un racconto di storie e personaggi che è insieme un gioco di specchi e di rimandi sorprendente e a volte spiazzante."
Alberto Mazzantini, cultore di letteratura e poesia
"Le bateau ivre di Rimbaud può dare l'idea del percorso narrativo dello scritto e predisporre a un'adeguata interpretazione."
Fulvio Venturi, Direttore artistico, Musicologo, Saggista, Recensore, Scrittore
About the Author: "Teresa Anna Rita De Salvatore nasce a Lecce e vive a Castelsardo. Cresce tra enormi difficoltà. Frequenta il Classico e si laurea in Filosofia. Il suo percorso interiore è totalmente condizionato da un contrasto, che le si presenta a 15 anni, tra il marxismo ateo e la sua profonda fede religiosa. Incredibilmente, dialogando su facebook - questa è storia che molti già conoscono -, ha modo di riesaminare le problematiche della gioventù e comincia a scrivere, riesumando una passione connaturata e trascurata. Ringrazia gli amici di facebook rendendoli protagonisti attivi dei primi due libri pubblicati, entrambi con lo pseudonimo di Terry Salentina: AMNIOS, raccolta di testi poetici e di dialoghi, con Photocity edizioni; RITORNO, silloge poetica, con Aletti editore. Contemporaneamente alle prime poesie comincia a scrivere il suo primo romanzo, dove presenta in un modo inaspettato, fra il fiabesco, il visionario e l'onirico, quel contrasto che, negli anni '65-'75, segnò la vicenda culturale e umana di tutti. Dopo una gestazione durata ben cinque anni, nasce 19 SORDI. E' presente in Antologie poetiche della Casa Editrice Pagine [I poeti contemporanei n°14, n°33]; della ALETTI Editore [Per la collana "L'indice delle esistenze": I Ricordi (racconto), Le Passioni, L'Italia, Il Futuro, Le diversità. In "Il Tiburtino 2014 SIBILLA"]; della Editrice Agemina [Borghi Città e Periferie]; di Rupe Mutevole Edizioni [Melancholy Collection]."