KM 0 racconta la cronologia dei rocamboleschi eventi della vita di Max, è lui stesso a descrivere minuziosamente la sua storia partendo dall'origine e toccando, tappa dopo tappa, tutti i momenti salienti della sua vita. Il protagonista è uno spirito ribelle e perennemente tormentato, raccontare è per lui una sfida contro se stesso che gli permette di uscire allo scoperto e che lo costringe a denudarsi esibendo gli aspetti più intimi ed essenziali della sua esistenza. Segnato da un'infanzia difficile e da un'adolescenza ancor più drammatica, Max si ritrova suo malgrado catapultato all'interno di una famiglia scellerata che lo porta forzatamente ad affrontare situazioni paradossali e numerosi cambi di residenza. Alle difficoltà famigliari si aggiungono le cattive compagnie e l'incontro con le droghe ed il sesso che lo spingono a camminare sul filo di una vita borderline. L'unica costante positiva che lo accompagna come una colonna sonora di un film, è la musica.Il duro rapporto con il padre gli causano perenni stati di ansia e di rabbia, col tempo si aggiungono la totale perdita di autostima e perfino il pensiero di suicidio legato ad un lungo sodalizio con lo sballo e l'alcol, le conseguenti bravate e scazzottate gli sembreranno le uniche soluzioni valide per restare a galla. Le disavventure e la miriade di disagi diventano così forieri di un'anima dannata che cerca tuttavia la salvezza puntando unicamente sulle proprie possibilità. Max trova così una momentanea scappatoia arruolandosi come volontario nella Brigata Paracadutisti della Folgore. Diventa paracadutista e finalmente, per la prima volta nella vita, si gode un lungo periodo di serenità, cerca di riempire il vuoto che porta dentro paracadutandosi dai C130 alla velocità di circa 220 chilometri orari e partecipa alla missione di pace "Operation Provide Confort" in Iraq.Il rientro a casa lo riporta alla solita vita e alle vecchie abitudini, le uniche brevi scappatoie le trova negli incontri con donne da spogliare e da amare con tutto se stesso. Dopo varie esperienze la sua vita sentimentale prende una piega inaspettata, l'amore incondizionato di Pam, gli farà vedere la vita con occhi diversi, aiutandolo a migliorarsi e a volersi bene sul serio.Il salto di qualità nella vita di Max arriva subito dopo aver concluso gli studi in età adulta. Ma proprio quando finalmente tutto sembra andare per il verso giusto, realizzato e appagato sentimentalmente e professionalmente, ecco che tutto precipita nel baratro di una profonda depressione. La causa è dovuta alla sua ferma opposizione contro un sistema ingrato e farlocco e alla dura lotta contro la "Casta". La Casta e' la classe dirigente del più grande complesso di restauro d'Europa, che opera ai danni di Max un sottile ed estenuante mobbing, fino a riuscire a metterlo alla porta con un immeritato licenziamento. Dopo questo ennesimo pugno nello stomaco, il persistente stato depressivo di Max, associato al consumo di Xanax e di alcol, peggiora e viene alleviato soltanto dalle sue grandi passioni per la musica rock, per l'arte e per il cromo delle Harley Davidson. Nel 2013 scopre che scrivere la sua storia è per lui la migliore terapia, quasi come se scrivendo riuscisse ad esorcizzare tutto il marcio che aveva ingoiato nel corso degli anni. Condividere le vicende della sua esistenza diventa per lui una valvola di sfogo essenziale, pillole di salvezza migliori di qualsiasi ansiolitico in scatola, utili a lasciarsi alle spalle i guai di una vita maledetta. E in fondo di questo si tratta: una vita maledetta vissuta a velocità estreme che hanno permesso a Max di abbracciare tutto il vento possibile. Lo stesso vento entra ed esce nel corso della sua insita esistenza ma che avverso gli ricorda di non abbassare mai la guardia.