L'Unione Europea è l'unica istituzione mondiale che non ha ancora una lingua ufficiale comune parlata da tutto il popolo europeo eppure il latino fu la lingua scritta fino al 1700 d. c., di tutti i filosofi, scienziati e letterati europei. Riteniamo che l'unico modo per avere adesso una lingua comune in Europa e nell'occidente, è creare una lingua che abbia le seguenti caratteristiche:
1. deve essere una lingua facilissima, anzi la lingua più facile del mondo;
2. deve essere assimilabile e parlabile dopo 7 giorni di buona pratica;
3. non deve abolire o disconoscere le lingue nazionali degli Stati europei o occidentali;
4. ma soprattutto, deve essere una lingua accettata da tutti gli Stati europei.
I primi tre punti li abbiamo superati con il Simplex Latin, tant'è vero che per coniugare tutti i verbi basta sapere solo i verbi infiniti dell'antico latino e memorizzare la formula T' i n g M T come spiegheremo nel testo.
Sull'ultimo punto, il latino è sempre stata la lingua più rispettata e amata in Europa e ce ne rendiamo conto quando qualcuno in un discorso introduce una citazione in latino che rende l'interlocutore originale e unico, quasi saggio, per non menzionare che il latino viene insegnato in tutto l'occidente e oltre. Infatti, il latino è considerato la lingua più colta d'Europa (anche se irraggiungibile) perché Seneca, S. Pietro, Galileo, Newton, Cartesio, Voltaire, Kant, Hegel, Hume, ecc. scrissero tutti in latino. Per tal motivo l'unico modo di creare una lingua europea comune è quella di estrapolarla dal latino stesso, essendo l'unica lingua potenzialmente accettabile da tutti gli Stati e da tutto il popolo europeo, perché fa parte del loro bagaglio culturale, così come delineato nella direttiva n 77/486/CEE.
Nel concreto, l'unico modo per rendere il latino facile è quello di assimilarlo alla scarna grammatica inglese, ma rendendolo più semplice e scorrevole dell'inglese stesso.
Il corso sarà così facile che anche senza sapere nulla di grammatica o di latino, potrete imparare e parlare bene il Simplex Latin in 10 giorni di buona pratica perchè le coniugazioni di tutti i verbi sono più regolari di quelli dell'inglese. Pertanto potrete dilettarvi a creare citazioni nel latino moderno che avrà quasi la stessa efficacia dell'antico latino con il vantaggio però di farvi capire e persino di essere riconosciuto dal traduttore ONLINE.
Ovviamente, non entrerò nei particolari della grammatica per non rendere il corso troppo noioso, ma ci limiteremo ad esporre la grammatica nella sua semplicità e sintesi, riservandoci l'elaborazione più approfondita nella prossima edizione, ammesso che il progetto o l'idea susciterà il consenso e la curiosità degli europei. Per tal motivo è intenzione di questo autore la traduzione del simplex latin in tutte le lingue europee con la pubblicazione del relativo vocabolario.
I motivi che mi hanno spinto a semplificare il latino, tanto da renderlo la lingua più facile del mondo (in teoria un letterato potrebbe impararla in un giorno, mentre un semplice diplomato in una settimana) sono molteplici:
1) impedire la morte definitiva del latino tra 50 anni;
2) creare una lingua universale che ci riporti alle origini di tutte le lingue occidentali;
3) per dare lustro all'Italia;
4) per facilitare l'apprendimento per associazione dell'antico latino tramite il parlare continuo in latino moderno, perchè tutte le declinazione verranno utilizzate ma con finalità di sinonimi del nome o dell'aggettivo;
5) impedire che il vocabolario di latino venga buttato appena superato l'esame;
6) Per facilitare anche la comprensione dell'inglese tramite il modus pensandi del latino moderno.